martedì 3 maggio 2016

TINEA CAPITIS

(Tinea del cuoio capelluto)
La tinea capitis colpisce principalmente i bambini. È contagiosa e può diventare epidemica. L'infezione da Trichophyton tonsurans è la causa più comune negli USA; invece, le altre specie di Trichophyton (p. es., Trichophyton violaceum) sono comuni in altre parti del mondo. L'infezione da T. tonsurans del cuoio capelluto determina un inizio subdolo. L'infiammazione è di basso grado e persistente; le lesioni non sono anulari o nettamente demarcate, difatti simulano la dermatite seborroica. Sono presenti caratteristiche macchie nere sul cuoio capelluto, dovute ai capelli spezzati e possono subentrare infezioni infiammatorie. Le specie di Trichophyton possono persistere negli adulti.
Il Microsporum audouinii e il M. canis, un tempo predominanti, sono attualmente l'agente eziologico di tinea capitis meno frequente negli USA. Le lesioni del M. audouini sono rappresentate da placche grigiastre, piccole, desquamanti, con capelli spezzati e opachi. L'infezione può essere limitata a una piccola area o estendersi e confluire sino a interessare l'intero capillizio; altre volte, placche ad anello si estendono oltre il margine del cuoio capelluto. Il M. canis e il M. gypseum causano solitamente una reazione flogistica, con caduta dei capelli infetti. Talvolta può verificarsi la comparsa di un grosso granuloma infiammato, rilevato sul piano cutaneo (kerion), che potrebbe essere scambiato per un ascesso o un pioderma e che tende rapidamente alla guarigione.
Il Trichophyton, un endotrix, produce catene di artrospore che possono essere diagnosticate mediante esame microscopico del capello, ma non danno alcuna fluorescenza alla luce di Wood. La diagnosi di infezione da Microsporum è facilitata dall'esame del cuoio capelluto con la luce di Wood, in quanto i capelli infetti rivelano una fluorescenza verde brillante. Anche il Microsporum è di tipo ectotrix, con spore che formano una guaina attorno al fusto del pelo, osservabile al microscopio. Anche le colture del fungo possono essere importanti per stabilire la diagnosi.

I bambini con infezione da Trichophyton devono essere trattati con griseofulvina in soluzione micronizzata 10-20 mg/kg/die o griseofulvina ultramicronizzata 5-10 mg/kg/die nel cibo o nel latte, per almeno 4 sett. o fino alla scomparsa di tutti i segni dell'infezione. Durante la cura della tinea capitis, va applicata sul cuoio capelluto una crema con imidazolo o ciclopirox per prevenirne la diffusione, in special modo verso altri bambini e va usato quotidianamente uno shampoo con solfuro di selenio al 2,5%.

0 commenti:

Posta un commento